Alternanza caldo freddo

L’uomo sembra adattarsi piuttosto bene sia ai climi caldi che a quelli freddi; su questo tema la ricerca dimostra che tutte le persone trovano gradevole una temperatura compresa tra i 20 ed i 24 °C. “Chiaramente le persone riescono a sopportare climi e temperature estremamente diversi, ma tutti si trovano bene respirando lo stesso tipo di aria indoor” afferma Olli Seppänen. La fisiologia umana è più o meno la stessa in tutto il mondo; le correnti d’aria, ad esempio, disturbano noi tutti allo stesso modo. Oltre alla ventilazione anche la regolazione termica sembra essere un problema costante, sia nei luoghi pubblici che in quelli privati.
Il Dott. Kari Reijula giustamente si meraviglia del fatto che sembri così difficile controllare la ventilazione e la distribuzione di temperatura all’interno degli edifici. “Nella maggior parte degli ambienti di lavoro, la gente stessa è responsabile della manutenzione tecnica della costruzione e deve controllare che la temperatura rimanga stabile. Questo rappresenta un notevole problema negli uffici pubblici finlandesi ove spesso capita di trovare una tempera eccessiva, su un lato dell’ambiente, ed eccessivamente bassa, dalla parte opposta.” Secondo Reijula i documenti relativi alle regole ed alle regolazioni degli impianti di ventilazione e riscaldamento spesso vengono persi. “Il maggiore responsabile dell’edificio dovrebbe conservarli, per evitare che vadano persi altrove e le ricerche di queste documentazioni risultano generalmente vane; nella migliore delle ipotesi qualcuno può dire che non sa nulla tranne che bisogna agire su una determinata manopola”, così Reijula descrive la situazione che ogni tanto capita.

Nessun sintomo, nessun disturbo
“Una buon aria indoor è piacevole in ogni modo: non causa problemi sanitari, disturbi né sintomi sull’uomo.